Capodanno in condominio si può. Sempre prima l’uomo, poi l’edificio. Buon 2023

Pronti alla fine del 2022, prepariamo la bottiglia dello spumante d’ordinanza e ci apprestiamo ad accogliere il nuovo anno con uno speranzoso brindisi di benvenuto.

E se “La Legge in Podcast”, rubrica del brillante ed eclettico giornalista Ivan Scudieri per Podcastbook.it, manda nel frattempo in onda l’inaspettato titolo “Capodanno in condominio si può” , vuol dire che all’interno degli edifici,  fra diritti, doveri, leggi, regolamenti e sentenze, i buoni propositi, i sentimenti ed i rapporti umani valgono ancora davvero tanto.

Modernità social per vecchie maniere dimenticate, potremmo dire ascoltando l’intervista sull’imminente “stappo” rivolta all’avvocato Sabina Vuolo, Presidente della Camera Condominiale di Nocera Inferiore, consistente in un reset purgativo utile a far smaltire – almeno un pò – l’eccesso indigesto di nozioni tecnico-giuridiche che colpisce ogni giorno amministratori e amministrati.

Una oltremodo ricca e costante alimentazione professionale, intendiamo affermare,  che – se pur necessaria e decisamente utile, da un lato, per aumentare il livello di conoscenze gestionali – tradisce spesso, dall’altro lato,  la sua incapacità di apportare all’organismo quelle sostanze benefiche e rigeneranti delle quali, proprio in condominio, si avverte sempre più fortemente l’esigenza.

Una realtà di fatto, sottolineamo, fortunatamente confortata dalle innovative spinte emozionali che gli specialisti della comunicazione, del coaching e del bon ton evidenziano ad ogni piè sospinto, quasi a voler garantire quantomeno la giusta informativa sull’opportunità di rispettare una dieta equilibrata, evitando il continuo e un pò pesante ingolfamento prodotto dalle norme “sparate” a tutta birra.

L’Unione Nazionale Camere Condominiali, che mi onoro di rappresentare, ha  lavorato molto in questa direzione e si pone ambiziosi obiettivi per l’anno che verrà, potendo contare su iniziative collaudate e professionisti di tutto rispetto, e desiderando fare la differenza in termini di rapporti umani, empatia e condivisione, rifuggendo dai fronzoli e soprattutto dalla fumosa e un pò saccente moda del “giuridichese” a tutti i costi.

Da nord a sud, ripercorrendo le tappe della nostra breve storia, possiamo certamente affermare di aver lavorato alacremente per la cultura condominiale, mettendo sempre al centro la persona e costruendo intorno ad essa il nostro mondo: “first man, then machine”, recitava un famoso slogan della casa automobilistica Honda che vogliamo richiamare ogni giorno e continuare a rendere reale, palpabile, esemplare.

Prima l’uomo e poi il condominio, dunque, con la voglia di far bene, far tanto, far meglio.

Buon Anno 2023. Auguri.

Avv. Michele Zuppardi, Presidente Unione Nazionale Camere Condominiali

Ecco il link per ascoltare il podcast ⤵️

https://open.spotify.com/episode/4U4fL1KlTQ24quZJ0RVx0Y

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